L’estate è il periodo per eccellenza del riposo, del defaticamento e dello svago. In questa stagione anche i ragazzi prendono una pausa da tutti gli impegni scolastici ed extra-scolastici per ricaricare le pile; c’è un tema che però non va in vacanza ed è quello della nonviolenza per questo motivo è con piacere che vi invitiamo a partecipare alla nostra iniziativa riservata ai centri estivi!
gattostizzito è un progetto che promuove la nonviolenza come pratica comune nella risoluzione dei conflitti.
Il suo obiettivo è quello di sensibilizzare i minori alla nonviolenza in ogni sua forma, sia essa fisica che psicologica o verbale, poiché una Società futura, può definirsi davvero virtuosa, solo quando gli individui potranno coabitare uniti e consapevoli in un’ottica di non belligeranza.
Il progetto gattostizzito si rivolge soprattutto alle nuove generazioni in quanto il confronto con una tematica simile, in un contesto di socializzazione secondaria come i centri estivi, può aiutare i giovani a scegliere di adottare comportamenti più costruttivi per fronteggiare tutte le situazioni della vita.
La violenza in giovane età, infatti, favorisce comportamenti potenzialmente pericolosi per la crescita dell'individuo: un bambino che cresce compiendo atti di violenza, di bullismo e prevaricanti, potrebbe continuare nella sua azione distruttiva anche in età adulta, sfogando la sua veemenza sugli altri. L’aggressività si trasforma in violenza nel momento in cui non la si riesce più a controllare e a trasformare in comportamenti positivi.
I centri estivi sono un ambito di socializzazione secondaria importante per la crescita dell'individuo, dove il bambino sperimenta il confronto con i pari e con gli adulti di riferimento, su un piano differente rispetto a quello scolastico, nell’acquisizione di competenze specifiche. In questo ambito il contributo del singolo è decisivo affinché la giornata e le attività si svolgano nel migliore dei modi; i minori si ritrovano ad assumere piccole e grandi responsabilità utili al gruppo, sensibilizzandosi ulteriormente sull’osservanza delle regole e sul rispetto dell’altro.
Oltre a essere contesti inclusivi che stimolano la crescita dei ragazzi attraverso differenti attività ludico-creative e motorie, i centri estivi svolgono un’importante funzione educativa nella costruzione dell’identità dell’individuo.
In questo contesto il gruppo diventa luogo di condivisione e sostegno reciproco, si lavora per consolidare valori quali l’integrazione, l’amicizia e il rispetto ed è per questo che è così importante poter comunicare il messaggio del progetto gattostizzito proprio ai centri estivi.
Attualmente, il logo di gattostizzito è un "gatto stizzito" colto nel gesto di inarcare la schiena prima di attaccare.
La scelta di questo simbolo vuole significare che si può arrivare a inarcare la schiena nell’atto di stizzirsi dopodiché, espressa la propria fisiologica aggressività, è preferibile tornare alla più umana condizione di individui interessati al bene comune, a quello della Società e di tutti gli individui che la compongono.
L’iniziativa speciale di gattostizzito pensata per i centri estivi vuole fornire uno stimolo per promuovere un dibattito nel gruppo (ma anche in famiglia) sul tema della nonviolenza.
Per fare ciò, ogni gruppo o partecipante in forma individuale, dovrà scattare un'immagine fotografica che esprima il proprio concetto di nonviolenza.
Modalità di partecipazione e relativi moduli sono disponibili sul sito nella sezione iniziative/centri estivi https://www.gattostizzito.com/centri-estivi.
Team gattostizzito
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